Selenium: rimedio dell’astenia nervosa e sessuale

seleniumIl Selenio è un oligoelemento che si trova nei terreni, in certe piante come negli animali e nell’uomo. In un terreno ricco di Selenio le piante ne assorbono una parte, e questo assorbimento è massimo al momento della formazione del seme e della sua maturazione. Si è notato che il seme ne assorbe più del resto della pianta; se ne deduce che questo oligoelemento è quindi utile alla riproduzione. Negli animali il Selenio si fissa particolarmente negli organi ematopoietici, quindi il fegato, la milza ed il midollo spinale; se ne ritrova una parte importante nel rene, che non lo fissa, ma lo elimina rapidamente. Infine la pelle, il cervello ed i capelli ne assorbono anch’essi una parte, ma meno importante. Da un punto di vista biologico il Selenio sembra svolgere un ruolo di natura costruttivo nell’ematopoiesi e negli organi della riproduzione ed un ruolo nutritivo nella pelle e nel sistema nervoso.

In omeopatia, il Selenio fu inizialmente sperimentato dal dr. Hering, successivamente da Schreter e Berridge. In questo contesto, il rimedio Selenium, nome di identificazione in omeopatia, ha mostrato la sua affinità di azione per la pelle e per il sistema nervoso, organi che entrambi derivano dall’ectoderma. Avremo allora debolezza nervosa ed eruzioni. Ha anche mostrato la sua influenza sui muscoli, nei quali corrisponde ad una debolezza ed una mancanza di tonicità, come anche sugli organi riproduttivi, dove corrisponde ad una astenia piuttosto marcata. Esso presenta in quasi tutti i sintomi un aggravamento con il caldo, come Sulfur. Possiamo quindi sintetizzare Selenium come un ‘astenico caldo’. In omeopatia useremo quindi Selenium per tutti gli stati di astenia, in modo particolare l’astenia o depressione nervosa, l’astenia sessuale o impotenza ed alcune forme di astenia muscolare.

Esaminiamo ora l’astenia nervosa di Selenium. Questa si manifesta con un’eccessiva stanchezza allo sforzo intellettuale, alla lettura, allo studio, al lavoro d’ufficio. Potremmo definire il soggetto Selenium cerebralmente molto indebolito, smemorato, abbattuto e triste. In pratica, tutto ciò che è sforzo mentale diventa difficile o addirittura impossibile. In questo modo questo rimedio trova interessanti impieghi fra gli studenti che preparano i loro esami, agli uomini d’affari che sono sovraffaticati, agli scienziati impegnati nella ricerca scientifica e via dicendo. Come detto precedentemente, questa astenia è tanto più marcata quanto più fa caldo, infatti il soggetto soffre maggiormente d’estate o negli uffici surriscaldati in inverno. Questo soggetto ha un bisogno irresistibile di dormire dopo i pasti, in particolare nel pomeriggio. Si lamenta della memoria e deve scriversi tutto in quanto diventa smemorato. Arriva al punto di non capire quando gli si parla (come Zincum). Benché ami la conversazione, tende poi ad isolarsi perché le riunioni di più persone lo stancano. Questa continua astenia lo porta ad assumere eccitanti come caffè o thè, ma nonostante questi prodotti gli diano un momentaneo rinvigorimento, lo rendono ancora più astenico. Troviamo anche fatica a dormire; si addormenta molto presto per dormire solo poche ore e non riuscire più a prendere sonno. Il risveglio è accompagnato da forme di angoscia. Altre volte si sveglia ogni notte alle tre del mattino, per poi non riaddormentarsi più. Il riposo del pomeriggio lo rende appesantito per tutto il resto della giornata. Un’altra particolarità di Selenium è il mal di testa. E’ un mal di testa causato da lavoro intellettuale e lettura, mal di testa dopo i pasti e dopo aver bevuto del thè o del vino; in particolare è presente dopo pranzo e soprattutto il pomeriggio. Questo è un malato che evolve verso la depressione nervosa e solitamente troviamo soggetti che hanno abusato di farmaci allopatici, quindi profondamente intossicati. Non dovremmo stupirci del fatto che non è sempre facile far loro rimontare la china e quindi farli uscire da questo profondo stato depressivo in cui sono caduti.

In riguardo all’astenia sessuale, abbiamo di fronte un astenico spossato; nell’uomo si hanno delle perdite seminali involontarie durante il sonno, a volte con perdita di sperma goccia a goccia nella biancheria. Spermatorrea e prostatorrea in persone anziane, accompagnate da cefalea compressiva. Impotenza con immagini erotiche, eiaculazione precoce. Dopo le perdite seminali o il coito si ha irritabilità il giorno dopo, confusione cerebrale e debolezza della colonna vertebrale. Alcuni ricorrono a cure aggressive di natura ormonale, ma solitamente senza risultati. I soggetti femminili che cadono nello stato depressivo di tipo Selenium manifestano assenza di desiderio con avversione per il rapporto sessuale, e non solo per il proprio compagno, ma per ogni tipo di uomo: arriva al punto di provare disgusto per la vita sessuale.

Oltre all’astenia nervosa e sessuale, consideriamo brevemente l’astenia muscolare. Emerge come indicazione di base un malato che perde ogni resistenza fisica allo sforzo. Deve spesso sedersi o addirittura coricarsi per eccessiva stanchezza. Quindi la sua astenia muscolare è maggiormente marcata nei muscoli del dorso e della colonna vertebrale. La nuca è rigida, il dorso è indolenzito, c’è una forte sensazione di stanchezza presente sulla zona renale ed agli inguini. Sensazione di debolezza paralitica alla colonna vertebrale, dolore sciatico sinistro. L’atonia muscolare si manifesta anche negli organi interni, avremo allora un intestino mal funzionante con conseguente stipsi atonica, gonfiore intestinale e feci dure. Si può avere perdita di liquido prostatico e sperma durante l’atto di andare di corpo per atonia degli sfinteri. Si può manifestare perdita di urina camminando per lo stesso motivo.

Riassumendo, troviamo un aggravamento con il tempo caldo, con la corrente d’aria, dopo il sonno, con il movimento, con le bevande acide, lo zucchero, il vino e dopo la defecazione. Il miglioramento lo si ha talvolta bevendo bevande alcoliche, quando il sole cala. C’è desiderio di alimenti o bevande stimolanti ed avversione per il sale.