La sintomatologia nervosa di Natrum Carbonicum

Sodium-carbonateIl sale che fu sperimentato dal dr.Hahnemann con il nome di Natrum Carbonicum è il carbonato di sodio, chiamato anche sale di sodio o liscivia di sodio; il suo più stretto parente chimico è il bicarbonato di sodio, ottenuto facendo passare una corrente di gas carbonico in una soluzione di carbonato di sodio, o più semplicemente su dei cristalli di sodio. Si è constatato clinicamente che i pazienti che assorbono continuamente del bicarbonato di sodio finiscono per sviluppare una sintomatologia analoga a quella di Natrum Carbonicum a dosi omeopatiche per la legge di similitudine. Ciò si spiega facilmente se si ricorda che il sangue venoso è carico di anidride carbonica, che si elimina con la respirazione, e che sono i bicarbonati del sangue che regolano l’acidità e l’alcalinità del sangue. Questa è la ragione per cui Natrum Carbonicum corrisponderà a certi disturbi generali per i quali è difficile dare una definizione clinica precisa, ma che sono dovuti ad una perturbazione dei bicarbonati e della anidride carbonica del sangue, influenzando la circolazione e conseguentemente la nutrizione generale del soggetto. Come tutti i carbonati, e precisamente in Kalium Carbonicum, e come tutti i “carboni” e particolarmente in Graphites e Carbo Vegetabilis, nel caso di Natrum Carbonicum saranno presenti dei disturbi generali, delle perturbazioni della circolazione dei liquidi e del metabolismo dell’acqua che lo renderanno un rimedio profondo, un rimedio generale che potrà essere compreso solo con uno studio sintetico e non analitico.

Essendo un sale di sodio, vi ritroveremo la condizione di irritabilità nervosa, tipica di tutti i sali di sodio, in particolare di Natrum Muriaticum e Borax, con l’ipersensibilità che ne risulta. Riscontreremo irritabilità delle mucose, disturbi digestivi in aggiunta ai disturbi della nutrizione generale e del metabolismo dell’acqua per provocare una grande debolezza muscolare generalizzata.

In relazione al sistema nervoso, quindi, i sintomi risentiranno della combinazione di irritabilità, comune in tutti i Natrum, con la debolezza generale, circolatoria e nutritiva del soggetto. Gli organi di senso saranno ipersensibili: gli occhi saranno sensibili alla luce sino alla fotofobia; l’udito sarà ipersensibile al rumore fino ad essere irritato dal semplice rumore; avrà otalgia e dolori acuti anche senza alcuna infezione dell’orecchio. Anche la pelle sarà ipersensibile al caldo come al freddo, alla minima corrente d’aria ed alla minima variazione della temperatura. L’indebolimento porterà il paziente ad avere una forma di insicurezza, che si traduce sul piano mentale nell’essere indeciso, essere angosciato e manifestare una perdita delle facoltà intellettuali: memoria, giudizio, intelligenza, volontà. E’ interessante ciò che scrive il dr.Kent in riguardo a questo rimedio nel descrivere il suo sistema nervoso: “Questi malati sono infastiditi dal più leggero rumore, dallo sbattere di una porta. Debolezza nervosa con inquietudine; debolezza in seguito al minimo sforzo fisico e psichico; tremore interno ed esterno. Il fruscio di un foglio di carta provoca palpitazioni, irritabilità e malinconia. Si allontana dagli amici e dalla famiglia. Avversione per la gente e per la società, per i parenti e per gli estranei; avvertono un grande distacco fra se stessi e gli altri; sono ipersensibili nei riguardi di alcune persone. La musica provoca in loro la tendenza al suicidio, alla melanconia, al pianto ed allo sgomento; suonare il piano li affatica talmente che devono coricarsi; la musica provoca una grande tristezza che aumenta la mania religiosa. Questo è vero per tutti i sali di sodio, ma specialmente per Natrum Carbonicum”.

E’ evidente che un soggetto che presenta disturbi circolatori, digestivi e nutritivi come Natrum Carbonicum mancherà di forza e di resistenza e sarà conseguentemente indebolito. Anemia, dimagrimento, gonfiori e debolezza muscolare sono i corollari di questo stato generale. Il malato si deprime moralmente e fisicamente, non può più svolgere uno sforzo muscolare, le spalle si incurvano, non ha più alcuna resistenza a camminare, suda al minimo sforzo. La sua deambulazione diviene incerta a causa della debolezza muscolare degli arti inferiori. A questo si aggiunge una tendenza reumatica in seguito alla malnutrizione generale ed alla cattiva eliminazione renale. Il malato può evolvere verso uno stato paralitico che interesserà non solo gli arti ma altre parti del corpo: paralisi delle palpebre e ptosi, paralisi della faringe e disturbi della deglutizione, stipsi e diarrea per paralisi dell’intestino. Atassia, dolori muscolari ed articolari, reumatismo cronico.